Varca la porta dei sogni e chiudila dolcemente dietro di te. Qui, tra legno scolpito e stoffe variopinte, il tempo si piega alla fantasia e le storie prendono vita tra le mani di chi sa ascoltarle.
Le teste di legno, custodi di un’arte antica, danzano sulla scena con la leggerezza di chi porta secoli di storia sulle spalle. Il Dottor Balanzone con la sua saggezza ironica, Arlecchino con la sua astuzia colorata, Brighella, Pantalone, Tartaglia, Colombina, il Capitano… e poi Sandrone, Fagiolino, Lisetta, la Strega, il Diavolo, il Mago, la Morte, il Re e la Regina. Ognuno con la sua voce, il suo carattere, il suo destino.
Discendenti diretti della Commedia dell’Arte, i burattini hanno attraversato il tempo e lo spazio: dalle piazze affollate alle corti signorili, dai vicoli delle città ai palcoscenici di tutta Europa. Sono stati ribelli e sovversivi, hanno dato voce al popolo nei secoli d’oro della tradizione, si sono fatti simbolo di lotte, speranze, risate e malinconie. Hanno raccontato il Risorgimento, la Resistenza, le rivolte contadine, e ancora oggi continuano a parlare a chi sa ascoltarli.
Non sono solo un teatro per bambini: sotto la loro apparente semplicità si nasconde una profondità che incanta anche gli adulti. Sono uno specchio del mondo, un soffio di magia, un battito di mani che accende l’immaginazione.
I burattini di TeatroIN e La Compagnia delle Stelle sono questo: un sogno che continua, una magia che danza in punta di dita.
Chiudi gli occhi. Lasciati trasportare. Il sipario si alza…